top of page

Cosa manca all’Europa

Cosa manca all’Europa, all’Italia, al mondo?
A mio avviso, una vera politica green.
L’ambiente, il mondo in cui viviamo, è la cosa più preziosa che abbiamo; più di tutto l’oro del mondo, più di tutto il denaro, che, senza un ambiente in cui vivere, in fondo è carta straccia, a cui abbiamo dato un valore arbitrario.
Si è dato troppa importanza ai mercati, alla finanza, al guadagno del singolo, ma sulla questione più importante, la questione ambientale, ancora siamo al palo.
Si, certo, ora si sta proponendo l’uso dell’auto elettrica; ma attenti che non sia solo un palliativo; una soluzione capitalista e consumistica a un problema creato dal consumismo stesso.
Ora che tutti abbiamo un’automobile, ci siamo accorti che così tante automobili inquinano troppo? Compra questa nuova auto, è elettrica e inquina di meno. Senza pensare che l’auto che avevamo prima è comunque un rottame, un rifiuto da smaltire.
E questo non risolverà il problema del traffico, certo che no, saremmo tutti imbottigliati nelle stesse strade per andare al lavoro, ma stavolta con un’auto elettrica.
Quello che manca è una vera politica di sostegno e incentivo del trasporto pubblico: un solo autobus prende il posto di almeno venticinque automobili, un treno toglie ne dall’autostrada addirittura centinaia.
Dev’essere, però, un mezzo accattivante, conveniente, comodo: chi prenderebbe un treno se il suo costo è paragonabile a quello di un viaggio in auto, chi si sposterebbe in autobus per andare al lavoro sapendo che impiegherà il doppio, il triplo del tempo, magari cambiando più tratte a causa di una cattiva organizzazione?
Occorrono incentivi, sostegno economico, investimenti, in modo che il mezzo pubblico non sia più l’alternativa di chi non ha l’automobile, ma un modo semplice, veloce ed economico per prendersi cura di questo maltrattato pianeta.

bottom of page