La bellezza salverà il mondo

La ricerca della bellezza è stata da sempre una costante nella vita della specie umana; la produzione artistica ha preso piede molto presto nella nostra storia, probabilmente non appena ci siamo liberati dall’urgenza di procurarci il cibo; anche quando tutto ci sembra andare a rotoli, resiste in noi il gusto nella ricerca di un’armonia esteriore, e tale armonia che non è nemmeno definibile a parole.
Cosa ci spinge a circondarci di bellezza, di immagini, di quadri, o anche solo di vasi fioriti?
Cos’è, in fondo, la bellezza?
Non si tratta di qualcosa di geometrico, misurabile e facilmente riproducibile. Anzi, il mio maestro di pittura mi spinge a ricercare le singolarità, perché in effetti la natura difficilmente produce cose simmetriche: se vedessimo un albero con i rami perfettamente disposti, della stessa lunghezza e che partono dallo stesso punto, saremmo certi che si tratti di una pianta finta.
Nonostante ciò l’albero è bello, pur nella sua asimmetria, nella sua unicità. Spesso consideriamo bello ciò che è raro e non vediamo spesso: rinchiusi per ore dentro i muri delle nostre case e degli uffici, riusciamo a cogliere meglio il bello che c’è nella natura, nell’azzurro del cielo, nello stagliarsi delle foglie contro quel cielo; nella semplicità di un germoglio.

Chi può, coltivi una pianta, un fiore, anche piccolo, sul davanzale, sul balcone o in un giardino; è una bellissima esperienza prendersi cura di qualcosa, ed è più facile di quanto si pensi. Non fatevi ingannare dalle solite frasi fatte, nessuno di noi ha il pollice nero: deve solo imparare il modo giusto per prendersi cura di quella pianta, e si può imparare da decine di libri e blog. Quale emozione vedere un fiore o una nuova foglia spuntare su quella pianta, la nostra pianta!

Oppure pensate al cambiamento che avverrebbe nelle nostre metropoli se ognuno di noi potesse dedicare una o due ore alla settimana ad un piccolo spazio verde della città, un’aiuola, un prato dentro ad una rotonda, un albero ai lati della strada.
Invece che lamentarci in continuazione per la bruttezza del mondo odierno, è ora di cominciare a creare bellezza attorno a noi.